BILANCIO A COLLEGNO
ECCO COME IL COMUNE SPENDERÀ’ I SOLDI: 12 MILIONI DI EURO PER INVESTIMENTI
COLLEGNO – La giunta comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2017, che verrà sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale giovedì 30 marzo prossimo. Un bilancio che pareggia tra entrate e spese intorno ai 68 milioni di euro.
“Proponiamo un Bilancio di Previsione che, pur nelle difficoltà economiche che caratterizzano ancora questa fase storica, conferma una serie di misure a difesa del reddito dei cittadini – dichiara l’assessore al Bilancio, Antonio Garruto – riuscendo a sostenere e potenziare quel sistema di servizi solidali che caratterizza Collegno da lungo tempo. Il tutto parte dalle tariffe e tasse comunali. Per la TARI confermiamo le possibilità di sgravi per i meno abbienti già introdotte lo scorso anno: anche per il 2017 ci sarà un aumento dello sconto con la quarta fascia Isee, a cui va ad aggiungersi un ulteriore fascia di reddito Isee da 16.000 a 18.000 a cui si applicherà uno sconto del 10%. Nessun aumento per l’aliquota IRPEF, bloccata dal 2012, mantenuta l’esenzione TASI per l’abitazione principale. Uno sforzo notevole, corredato da un impegno concreto anche sul piano degli investimenti. Grande attenzione, in accordo con il programma di mandato, viene posta alle politiche sociali, per cui sono state previste risorse aggiuntive, e del lavoro. Va sottolineato il risultato raggiunto nella lotta all’evasione, dove abbiamo accertato oltre 70.000 euro in più dei 470.000 previsti”.
“Il Comune di Collegno rispetta e sviluppa le linee guida contenute nel programma di mandato 2014/2019, – spiega il sindaco Francesco Casciano – volte a proseguire le politiche di protezione sociale da sempre caratteristica della città. Un obiettivo perseguito senza nessun aumento della pressione fiscale e tariffaria. Nel 2017 abbiamo consolidato e potenziato le politiche di Bilancio per sostenere la salvaguardia della rete di servizi diffusa e di qualità, a garanzia di condizioni di uguaglianza sociale; attenzione e impegno sul versante delle opportunità occupazionali; tutela delle fasce più deboli di cittadinanza e supporto alla famiglia; disciplina nella spesa, riducendo l’indebitamento; attenzione al recupero delle entrate e contrasto all’evasione; cura e valorizzazione del patrimonio pubblico, degli spazi e degli edifici pubblici, dell’ambiente; attenzione alle richieste e alle offerte dell’associazionismo sociale, culturale e sportivo locale; risposte alle nuove richieste di sicurezza urbana della comunità; garanzia di spazi di partecipazione, di confronto e di azione per la cittadinanza”.
Linee di Bilancio che sono state condivise anche dalle organizzazioni sindacali Confederali e dei pensionati CGIL, CISL e UIL, con cui è stato sottoscritto un protocollo d’intesa martedì 28 marzo 2017.
A seguire un quadro riassuntivo degli elementi caratterizzanti il Bilancio di Previsione 2017:
PRINCIPALI INVESTIMENTI PREVISTI PER IL 2017:
Anche per il 2017 risultano essere particolarmente significativi gli sforzi sul piano degli investimenti previsti: sono oltre 12 milioni di euro, infatti, i fondi destinati a tale capitolo.
Una mole di interventi dei quali ci sembra giusto ricordare in questa sede almeno i più significativi:
3 milioni e mezzo di euro per la viabilità cittadina di cui: 1.600.000 euro destinati alla nuova segnaletica e alle asfaltature; 600.000 euro per l’illuminazione pubblica; 280.000 euro per il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile; 250.000 euro per il superamento delle barriere architettoniche (Peba).
930.000 euro per la riqualificazione di edifici comunali e pubblici di cui: 243.000 investiti nell’edilizia scolastica (interventi di controsoffittatura e messa norma); 569,000 negli edifici comunali e 90.000 negli impianti sportivi;
450.000 accantonati per il recupero della Certosa Reale (interventi nella Stireria, porticati…).
220 euro complessivi per le opere di carattere ambientale, gestione del verde pubblico e Parco Dalla Chiesa;
Oltre 1.000.000 di euro destinati al patrimonio pubblico di cui: 130.000 euro per il proseguimento dei lavori nel Cimitero comunale; 300.000 euro per la manutenzione delle aree gioco per i bambini; 94.000 euro per l’implementazione del servizio di videosorveglianza in citt
SERVIZI SOCIO – ASSISTENZIALI: Per quanto riguarda i servizi erogati direttamente o tramite CISAP, l’Amministrazione si impegna a garantire le stesse risorse messe a disposizione nell’anno precedente. Negli anni l’Amministrazione ha versato al Consorzio una quota crescente, l’importo complessivo previsto nello stanziamento 2017 è pari ad € 1.531.450.
Per quanto riguarda il disagio abitativo, emergenza che coinvolge strati crescenti di popolazione, si interviene con le seguenti azioni:
accordi territoriali siglati tra le organizzazioni dei proprietari e degli inquilini per mettere sul mercato alloggi a prezzi calmierati, con un’ aliquota IMU che si riduce dal 4 al 3 per mille.
si è mantenuta l’adesione al progetto “Locare” ora A.S.L.O. (Agenzia Sociale per la locazione), che prevede un incentivo a proprietari ed inquilini in particolari condizioni reddituali, che stipulino contratti di locazione secondo lo schema degli Accordi Territoriali.
nel 2017 la Regione Piemonte ha anche finanziato una misura a sostegno dei nuclei con morosità incolpevole per i quali sono stati avviati degli sfratti (€ 88,000,00), somma in corso di utilizzo. Anche detti fondi regionali vengono integrati nel 2017 con Fondi Comunali con uno stanziamento di € 16.000,00.
infine, nel 2017 il Bilancio prevede uno stanziamento di fondi comunali per un importo di € 20.000,00 destinati a rinviare sfratti in fase precoce, con criteri specifici, non vincolati ai criteri Regionali, anche al fine di raggiungere l’obiettivo di stipula di nuovi contratti con la modalità degli accordi territoriali.
LOTTA ALL’EVASIONE: L’Amministrazione Comunale ha aderito al protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate, IFEL e ANCI per la partecipazione del Comune all’accertamento fiscale con delibera di G.C. n. 330/2010. Nell’anno 2017, anche a seguito dell’esenzione della Tasi abitazione principale, si potranno potenziare le attività relative alle “segnalazioni qualificate” con maggiori risorse rispetto agli anni precedenti e con l’aiuto di supporti e procedure informatiche di elaborazione dati. A questo impegno si affianca la consolidata attività di lotta all’evasione/elusione tributaria, nell’ottica di perseguire l’obiettivo dell’equità fiscale a vantaggio di tutti i cittadini.
Nel bilancio 2017 è stata prevista un’entrata di € 470.000 a titolo di recupero da evasione, come per l’anno 2016, quando l’accertamento finale è stato di ben 553.430 euro.
TARIFFE PER SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE: Il Comune di Collegno intende mantenere gli alti standard di Welfare e di servizi ai cittadini senza effettuare aumenti delle tariffe, sulla base dell’ indicatore ISEE. Questo considerevole sforzo dell’Amministrazione di Collegno è stato possibile ponendo grande attenzione a tutte le economie individuate, al fine di effettuare un’adeguata opera di razionalizzazione della spesa.
TARI: Le tariffe restano invariate rispetto al 2016.
L’Amministrazione ha operato idonei correttivi al tributo attraverso: la riduzione della tariffa della parte fissa con riferimento soprattutto ad alcune categorie domestiche; i correttivi a favore di soggetti che versano in condizioni di grave disagio sociale ed economico; le agevolazioni per la raccolta differenziata e per il riciclo.
SGRAVI E FONDO TARI: A seguito del Decreto 7/11/2014, come previsto dal DPCM 3/12/2013, è stato approvato il nuovo modello tipo della DSU a fini ISEE in vigore dal 2015, che tiene in maggior conto la differenziazione tra lavoro autonomo e dipendente/pensionato e del possesso di fabbricati (calcolati sul valore ai fini IMU) rispetto all’affitto.
Confermato l’aumento dello sconto per la quarta fascia che passa dal 10 al 15%, a cui va ad aggiungersi un ulteriore fascia di reddito Isee da 16.000 a 18.000, a cui si applicherà uno sconto del 10%.
L’Amministrazione ha messo a bilancio un fondo di € 300.000 per sgravi ISEE e altre agevolazioni/esenzioni sociali (come Cisap; Compostaggio domestico; riduzioni tariffarie utenze non domenstiche) sulla tassa sui rifiuti per il 2017, destinato a: Fascia di reddito Isee inferiore ad € 8.000 = sconto del 70%; Fascia di reddito Isee compresa tra € 8.001 ed € 10.000 = sconto del 40%; Fascia di reddito Isee compresa tra € 10.001 ed € 13.000 = sconto del 20%; Fascia di reddito Isee compresa tra € 13.001 ed € 16.000 = sconto del 15%; Fascia di reddito Isee compresa tra € 16.001 ed € 18.000 = sconto del 10%.
ADDIZIONALE ALL’IRPEF: E’ stata una precisa scelta politica dell’Amministrazione quella di non aumentare nessuna aliquota dell’IRPEF, che in tempi di crisi economica anche con valenza reddituale, avrebbe alla fine gravato maggiormente sui redditi da lavoro dipendente e dei pensionati, convenendo con quanto sottolineato dalle organizzazioni sindacali nei vari incontri.
Le aliquote in vigore sono ferme dal 2012 e variano dallo 0.5% allo 0,8%.
TASI: Dal 2016 la legge di Stabilità (L. n. 208/2015) ha previsto l’esenzione TASI per l’Abitazione Principale in categoria catastale da A/2 a A/7 (escluse cat. A/1 A/8 A/9) e relative pertinenze (una sola per ciascuna categoria C/2, C/6 e C/7) o unità immobiliare ad essa assimilata.
Per quanto riguarda il cosiddetto “comodato d’uso”, cioè l’unità immobiliare (esclusa quella classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) concessa dal proprietario l’uso gratuito a parenti di primo grado (genitori e figli), lo Stato ha modificato la normativa vigente nel 2015 e dal 2016 ha eliminato la possibilità dei Comuni di assimilarla all’abitazione principale TASI, ma ha stabilito nuove condizioni per poter ottenere la riduzione del 50% della base imponibile IMU. (Il proprietario (comodante) deve risiedere nel Comune di Collegno; il proprietario (comodante) non deve possedere altri immobili in Italia ad eccezione della propria abitazione di residenza sita in Collegno, non classificata in cat. A/1 A/8 A/9; il contratto di comodato d’uso deve essere registrato e l’agevolazione decorre dalla data di registrazione del contratto).
Considerato il carattere complementare della TASI rispetto all’IMU e tenuto conto della pressione fiscale attualmente esercitata con l’applicazione dell’IMU (10,5 per mille per gli altri fabbricati; 8,9 per mille per alloggi ATC non “sociali” e 3 per mille per alloggi locati con contratti agevolati), l’Amministrazione ha confermato l’azzeramento delle aliquote TASI per le categorie di “altri immobili” e “aree fabbricabili” che sono già soggette ad IMU.
In relazione alla particolare fattispecie dei fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita (fintanto che permanga tale destinazione ed a condizione che non risultino locati) si conferma per il 2017 l’aliquota TASI pari al 2,5 per mille.
IMU: Restano ferme le aliquote in vigore nel 2016 e si riduce l’aliquota IMU per alloggi in affitto a canone concordato. Per tale fattispecie, infatti, la legge di Stabilità 2016 confermata nel 2017 (L. n. 232/2016) ha previsto la riduzione al 75% dell’aliquota in vigore che, quindi, nel nostro Comune passa dal 4 al 3 per mille. L’agevolazione è prevista per l’Unità immobiliare concessa in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli Accordi Territoriali di cui all’art. 2, commi 3 e 4, della Legge 431/1998 .
POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO E SOSTEGNO AL REDDITO: l’Amministrazione promuove interventi riferiti agli accordi intervenuti in sede di Patto Territoriale della Zona Ovest di Torino. Per l’anno 2017 è prevista la conferma autofinanziata del progetto Pr.Ati.Co., “un euro per abitante” con le persone che hanno perso il lavoro a causa della crisi economica (50.000 euro).
L’Amministrazione inoltre conferma il proprio impegno finanziario per il 2017 con la realizzazione di altri progetti: “Collegno investe nel lavoro” con 160.770 euro (percorsi di orientamento alla ricerca attiva del lavoro rivolto ai cittadini collegnesi in cerca di occupazione); “ILCOM” con 28.991 euro, tirocini formativi e di orientamento in azienda di persone diversamente abili iscritte alle liste speciali di collocamento di cui alla legge 68/1999; “IMPRENDITORI IN COLLEGNO” con 35.000 euro, che promuove nel progetto “Erasmus Plus”, il programma dell’Unione europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020; Progetti di Pubblica Utilità (P.P.U.): Il progetto prevede l’attivazione di progetti di attività di pubblico interesse, a carattere temporaneo, da gestire in partenariati pubblico – privati. Per la realizzazione del progetto, in collaborazione con i Comuni del bacino del Centro per l’Impiego di Rivoli, è previsto uno stanziamento di 150.000 euro; Cantieri Lavoro: il progetto prevede l’impiego temporaneo e straordinario di lavoratori disoccupati da destinare alla manutenzione degli edifici comunali e alle aree verdi prospicienti e delle aree verdi cittadine. Per il progetto cantiere per l’inserimento di 12 cantieristi sono stati stanziati 98.000 euro.
Fonte: CinturaOvest